I flussi nell'isola hanno reagito al post Covid in modo differente dalle altre destinazioni: un primo momento positivo nel mentre della pandemia, ha lasciato spazio a un calo delle presenze nel 2023 che ha raggiunto -5% rispetto alla stagione 2022.
I dati HBenchmark però evidenziano come, nel 2024, la stagione nelle strutture ricettive ha chiuso con +1% rispetto al 2023, in crescita sia le strutture ricettive tradizionali che l'extra-alberghiero:
- Il soggiorno medio nell'isola è pari a 7 giorni per le strutture ricettive;
- Il trattamento più scelto è il Bed&Breakfast che raggiunge il 34,5%;
- Padroni dei flussi elbani sono gli italiani che compongono il 72% delle presenze, a seguire per l'8,3% troviamo i tedeschi, per il 6,8% gli svizzeri, per l'1,9% gli austriaci, e infine con l'1,55% i francesi.
Per quanto riguarda il mondo Open Air, sempre dai dati elaborati da HBenchmark, si nota come la stagione per i Bungalow-villette ha chiuso con +1%:
- I flussi sono stati per il 54% di turisti italiani, per il 28% di tedeschi e per l'8,35% di svizzeri;
- La durata media del soggiorno è stata pari a 9 giorni.